Cupra Marittima
L’antica Dea Cupra
La località più settentrionale della Riviera della palme, famosa per una linea di cosmetici ma anche per il museo Malacologico, raccolta di conchiglie da tutto il mondo, che vanta ben 700.000 esemplari tra cui la gigantesca Tridacna gigas. Il territorio fu sacro all’antica Dea etrusco-picena “Cupra” e fu importante centro portuale romano. Testimonianze di tale passato sono conservate nel Museo del Territorio nel borgo di Marano, che separato dalla Cupra più recente, è rimasto straordinariamente intatto nella sua struttura medievale. Emozionante sono le mura Sforzesche ornate dal verde di palme e di pini, i resti della rocca, le solitarie e ripide strade, gli antichi palazzi. L’antica città romana sviluppatasi soprattutto nei primi due secoli dell’impero, sorgeva sul vicino colle di Civita, area oggi organizzata in un grande parco archeologico, e nel limitrofo colle di San Basso, dove poderose costruzioni sono i resti dell’antico tempio dedicato alla Dea Cupra. Circa 500 metri a sud dell’abitato si erge il colle dove sorge il medievale castello di S. Andrea, antica fortezza con funzioni di avvistamento e difesa, i cui resti si stagliano a strapiombo sul mare. Il panorama che si gode da questo punto è semplicemente da mozzafiato.
Grottammare
la perla dell’adriatico
La perla dell’Adriatico gioia di colori e profumi è la seconda località della Riviera delle palme, celebrata da più di tre secoli per la bellezza del paesaggio e per le ricche memorie storiche e culturali che custodisce gelosamente come uno scrigno. Pedalando lungo la pista ciclo-pedonale si percorre il lungomare sud, impreziosito da fontane decorate e da originali rotonde che si protendono sulla spiaggia. La pista prosegue a nord sul Viale Marino, dove le palme e la pavimentazione in porfido e marmo di Carrara fanno da ideale cornice alle ville liberty costruite all’inizio del novecento. Grottammare è dominata dal vecchio incasato aggrappato alla collina, un affascinante borgo medievale che racchiude preziosi monumenti, oltre allo storico “Teatro dell’Arancio” ed al museo “Pericle Fazzini”. Piazza Peretti, il cuore segreto della cittadella, si apre su uno splendido loggiato da cui si gode uno stupendo panorama sul mare e sulla costa.
San Benedetto del Tronto
l’esotico più vicino
Offre un paesaggio decisamente esotico, caratterizzato da migliaia di palme intervallate da oleandri dalle variopinte inflorescenze. Percorrendo i 5 km di lungomare, uno dei più belli e suggestivi d’Europa, si comprende a pieno perché questo luogo viene definito da sempre “la Riviera delle palme”. Il nucleo originario della “marina” risale al ‘600 mentre è nel “paese alto” che questa dinamica località turistica ritrova la sua dimensione storica con i due monumenti più antichi, la singolare Torre dei Gualtieri a forma di prua navale, e l’Abbazia di San Benedetto, nata sul sito dell’originaria tomba del martire cristiano Benedetto (13 ottobre 304 d.c.). Visitando il museo Ittico, il museo della Civiltà marinara e la bellissima collezione di antiche anfore romane, il porto peschereccio con annesso porticciòlo turistico, appare evidente quanto importante sia stato qui il mare. Le numerose infrastrutture sportive, la pista ciclabile delle palme, il palasport, il palacongressi, un fitto calendario di eventi ed occasioni di svago nonché tante possibili escursioni nell’entroterra piceno, fanno di San Benedetto un luogo ideale, capace di suscitare profonde e piacevoli emozioni.
Cupra Marittima
L’antica Dea Cupra
Grotttammare
La Perla dell’adriatico
San Benedetto del Tronto
L’Esotico più vicino
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